Commemorato il Generale Dalla Chiesa e festeggiati i neo 18enni

Anche quest’anno, l’Amministrazione Comunale ha voluto commemorare la figura del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, nell’anniversario del 42° della sua uccisione, per mano mafiosa, insieme alla moglie, Emanuela Setti Carraro, e all’agente della scorta, Domenico Russo. Consueto appuntamento, con cui l’Amministrazione intende significare l’attenzione ai valori della Legalità, attraverso una personalità a cui è dedicata la sala consiliare cittadina. La cerimonia, nella mattinata di martedì 3 settembre, ha visto la partecipazione del Sindaco, Alfredo Cimarella, con la Giunta; dei rappresentanti dell’Arma, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Rivoli, Capitano Ugo Mercurio, e del Comandante della Stazione di Avigliana, Luogotenente Pietro Persiani; dell’Associazione Nazionale Carabinieri, con il Presidente Marco Pilloni, e di alcune Associazioni cittadine.
Durante la cerimonia, è giunto anche il saluto della famiglia Dalla Chiesa, nelle parole della figlia del Generale, Simona. Dopo il saluto del Sindaco, il Capitano Mercurio ha ricordato il ruolo eroico di Dalla Chiesa, andato oltre i doveri istituzionali di uomo dello Stato, Prefetto di Palermo, ponendosi come fulgido esempio di integerrima attività, fino al sacrificio estremo della vita, insieme alla moglie e all’agente della scorta.
Esempio di Legalità e servizio alle Istituzioni riportato nel secondo momento della mattinata, nel quale l’Amministrazione ha festeggiato i 55 neo diciottenni classe 2006, con il consueto dono della Costituzione della Repubblica, per significare l’acquisizione della pienezza dei diritti e dei doveri di cittadini. Costituzione consegnata dal Consigliere Regionale Paolo Ruzzola, in rappresentanza dell’Ente che ha offerto il testo fondamentale dello Stato italiano, ricordando l’importanza dell’impegno dei giovani nella vita sociale e politica del Paese.
Impegno sociale ripreso anche dall’intervento della Fidas buttiglierese, che ha evidenziato la possibilità, al compimento del 18esimo anno, di donare il proprio sangue, come significativo gesto civico.