Informazione coronavirus: prorogata la Zona Rossa fino al 19 aprile - Dal 7 aprile in vigore il nuovo Dl: scuole in presenza fino alla prima media

L’Amministrazione informa i cittadini che fino al 19 aprile, in base all'Ordinanza del Ministero della Salute del 2-4, il Piemonte resta nella cosiddetta "Zona Rossa".

Ricordiamo le principali disposizioni previste, informando altresì che dal 7 aprile entra in vigore il nuovo Decreto Legge con le disposizioni per il contenimento della pandemia da Covid-19, valide fino al 30 aprile.

In base a detto Dl, sono state sospese le cosiddette "Zone Gialle" e le Regioni potranno essere classificate solo in "Zona Rossa" o "Zona Arancione", mentre le principali novità riguardano le scuole, che saranno ovunque (anche in "Zona Rossa") in presenza fino alla prima media e in Dad dalla seconda media (in presenza dal 50 al 75% in "Zona Arancione"). Sospesa la deroga pasquale per la visita a parenti e amici all'interno del territorio regionale.   

Principali disposizioni in vigore per la "Zona Rossa".

Spostamenti.
*Sempre vietati, anche all'interno del territorio comunale, se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute o studio o per fruire delle attività commerciali o dei servizi non presenti nel territorio comunale.
*Vietate visite a parenti o amici. Ci si può recare in un'abitazione diversa dalla propria solo per motivazioni di lavoro, necessità o salute.
*Sempre divieto di uscita dal proprio domicilio in caso di infezione respiratoria con febbre superiore di 37,5°. In questo caso ci si deve rivolgere al proprio medico curante

Scuole
*In presenza asili nido, scuole dell'infanzia, primarie a primo anno delle secondarie di primo grado

*In Dad secondo e terzo anno delle secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado (a eccezione delle attività di laboratorio e di quelle per l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali)

Attività commerciali
*Chiuse tranne le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità di cui all'allegato 23 del Dpcm 2-3-2021 (tra le principali: farmacie, parafarmacie, edicole, tabaccherie, negozi per bambini e neonati, fiorai, negozi di biancheria, negozi di giocattoli, librerie, cartolerie, negozi di articoli sportivi, informatici, ottici, ferramenta, lavanderie e tintorie).
*Accesso consentito a un solo membro del nucleo famigliare per volta, fatta salva la necessità di portare con sé minori e disabili.
*Mercati all’aperto: consentiti solo i banchi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici
*Chiuse le attività di servizio alla persona come parrucchieri e centri estetici

Servizi di ristorazione (bar, ristoranti, pub, gelaterie, pasticcerie)
*Chiusi
*Asporto consentito fino alle 18 per i bar e fino alle 22 per i ristoranti
*Consegna a domicilio sempre consentita.
*Aperti gli esercizi di somministrazione alimenti e bevande nelle stazioni di servizio autostradali, ospedali e aeroporti

Attività motoria e sportiva
*Consentite l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva all’aperto, ma solo in forma individuale
*Chiusi piscine, palestre e centri sportivi

Banche, servizi finanziari e assicurativi
*Aperti

Musei e mostre
*Chiusi

Biblioteche
*Aperte solo con servizio di consegna libri su prenotazione

Cinema e teatri
*Chiusi

Discoteche e sale da ballo
*Chiuse

Sale giochi, scommesse e bingo
*Chiuse

Parchi divertimento e tema
*Chiusi

Mascherine e distanziamento sociale
*Confermato l’obbligo di uso delle mascherine in tutti i luoghi aperti e chiusi diversi dalle abitazioni private
* Confermato l’obbligo di distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.

Raccomandazioni
*Utilizzare la mascherina in casa in presenza di persone non conviventi
*Non ricevere in casa persone non conviventi