Descrizione
#Iorestoacasa. Con ancora più forza, a seguito dell’emanazione del nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in vigore da oggi, 12 marzo, fino al 25 marzo, si ribadisce l’obbligo di restare a casa, per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19. Il nuovo Decreto dispone la chiusura di tutte le attività commerciali, tranne quelle di vendita di generi di prima necessità.
Riproponiamo, anche in questo caso, una sintesi ragionata con le principali indicazioni per i cittadini. Per ulteriori chiarimenti, suggeriamo di consultare il link alle Faq sui Decreti della Presidenza del Consiglio, sul sito del Governo.
• Spostamenti: vietati se non per comprovate esigenze lavorative o motivi di salute. Viene richiesta, anche per le uscite a piedi, un’autocertificazione (modulo disponibile sul nostro sito), da presentare alle forze dell’ordine che vigileranno, per segnalare le motivazioni dell’eventuale uscita dal proprio domicilio. In particolare, chi presenta sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (al di sopra dei 37,5°) deve rimanere presso il proprio domicilio e contattare il medico curante. Si raccomanda di restare comunque presso il proprio domicilio agli anziani, alle persone portatrici di patologie o immunodepresse.
•Negozi: chiusi, tranne le attività commerciali di vendita di generi alimentari e di prima necessità, le farmacie e le parafarmacie, le edicole e i tabaccai. Deve comunque essere garantita la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
•Bar e ristoranti: chiusi, come tutti i servizi di ristorazione (pub, gelaterie, pasticcerie)
•Servizi alla persona (parrucchieri, barbieri, estetisti): chiusi
•Mercati: aperti solo con i banchi che vendono generi alimentari
•Servizi bancari, finanziari e assicurativi: aperti, nel rispetto delle norme igienico sanitarie
• Scuole: chiuse le scuole di ogni ordine e grado fino al 3-4
• Uffici comunali e assessorati: aperti solo su appuntamento telefonico
• Manifestazioni: sospesi tutti gli eventi di qualsiasi natura, in luogo pubblico o privato
• Sport: sospesi tutti gli eventi sportivi di ogni ordine e disciplina, chiuse le palestre, i centri sportivi, le piscine, i centri benessere, i comprensori sciistici
• Ricreazione e cultura: chiusi i musei, le biblioteche, i cinema, i teatri, i pub, le discoteche, i centri sociali, i centri ricreativi in genere
• Celebrazioni religiose: sospese
Riproponiamo, anche in questo caso, una sintesi ragionata con le principali indicazioni per i cittadini. Per ulteriori chiarimenti, suggeriamo di consultare il link alle Faq sui Decreti della Presidenza del Consiglio, sul sito del Governo.
• Spostamenti: vietati se non per comprovate esigenze lavorative o motivi di salute. Viene richiesta, anche per le uscite a piedi, un’autocertificazione (modulo disponibile sul nostro sito), da presentare alle forze dell’ordine che vigileranno, per segnalare le motivazioni dell’eventuale uscita dal proprio domicilio. In particolare, chi presenta sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (al di sopra dei 37,5°) deve rimanere presso il proprio domicilio e contattare il medico curante. Si raccomanda di restare comunque presso il proprio domicilio agli anziani, alle persone portatrici di patologie o immunodepresse.
•Negozi: chiusi, tranne le attività commerciali di vendita di generi alimentari e di prima necessità, le farmacie e le parafarmacie, le edicole e i tabaccai. Deve comunque essere garantita la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
•Bar e ristoranti: chiusi, come tutti i servizi di ristorazione (pub, gelaterie, pasticcerie)
•Servizi alla persona (parrucchieri, barbieri, estetisti): chiusi
•Mercati: aperti solo con i banchi che vendono generi alimentari
•Servizi bancari, finanziari e assicurativi: aperti, nel rispetto delle norme igienico sanitarie
• Scuole: chiuse le scuole di ogni ordine e grado fino al 3-4
• Uffici comunali e assessorati: aperti solo su appuntamento telefonico
• Manifestazioni: sospesi tutti gli eventi di qualsiasi natura, in luogo pubblico o privato
• Sport: sospesi tutti gli eventi sportivi di ogni ordine e disciplina, chiuse le palestre, i centri sportivi, le piscine, i centri benessere, i comprensori sciistici
• Ricreazione e cultura: chiusi i musei, le biblioteche, i cinema, i teatri, i pub, le discoteche, i centri sociali, i centri ricreativi in genere
• Celebrazioni religiose: sospese
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Ultimo aggiornamento pagina: 12/03/2020 11:08:54