Descrizione
#IORESTOACASA
Cari Concittadini, come vostro Sindaco, tengo a rivolgermi direttamente a ciscuno di voi per raccomandare la MASSIMA ATTENZIONE AL RISPETTO RIGOROSO delle prescrizioni previste dall'ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che vi rialleghiamo per una lettura integrale.
Occorre ribadire la MASSIMA SERIETÀ della situazione e l'obbligo, morale prima ancora che giuridico, di FARE DI TUTTO per limitare i propri spostamenti e con essi i rischi di contagio, per se stessi, ma soprattutto per gli altri.
E' consentito, all'interno della zona di residenza, uscire dalla propria
abitazione per soddisfare le elementari esigenze di vita legate all'acquisto di beni, presso gli esercizi commerciali dei quali sia stata autorizzata l'apertura, o per le urgenze.
Il Decreto indica chiaramente RAGIONI DI SALUTE, LAVORO, NECESSITÀ.
Ci impone chiaramente di LIMITARE GLI SPOSTAMENTI.
Limitare significa uscire per fare la SPESA MAGARI UNA VOLTA ALLA SETTIMANA, non "inventare" ogni giorno l'acquisto mancante per giustificare le uscite.
Significa USCIRE DA SOLI.
Significa LIMITARE DI PROTRARRE PER PROPRIO PIACERE l'uscita di necessità per un animale domestico.
Significa LIMITARE il più possibile CORSE, PASSEGGIATE, GIRI in bicicletta e certo non è opportuno utilizzare ad arte le eccezioni relative ad attività motorie all'aperto previste dal decreto per giustificare eventuali continue uscite.
Le notizie che quotidianamente provengono dai centri di cura ci confermano LA GRAVITÀ.
Fuori dalle situazioni ammesse, ogni volta che si esce senza motivo, ESPONIAMO INUTILMENTE A GRAVE RISCHIO noi stessi e gli altri.
Certo è ASSURDO CERCARE nelle "pieghe" del decreto UNA SCUSA PER USCIRE.
È fin troppo chiaro cosa è giusto e cosa non lo è - per tutti noi e soprattutto per i soggetti più deboli.
Dove non arriva il decreto dovrebbe arrivare la coscienza di ognuno di noi!!!
Per ultimo si ricorda che quanto previsto dal DPCM è soggetto a controllo da parte delle FORZE DELL'ORDINE e che il mancato rispetto delle prescrizioni comporta GRAVI SANZIONI anche di carattere penale.
Approfitto inoltre per RINGRAZIARE tutti i Cittadini, la maggioranza, che, con senso civico, stanno rispettando, a fronte di sacrifici personali, le norme contenute nel Decreto, a tutela della salute propria e altrui. Il GRAZIE più grande, a nome di tutta la Comunità, va agli operatori sanitari, forze dell'ordine e protezione civile in campo per tutelare la nostra salute e la nostra sicurezza.
Il Sindaco, Alfredo Cimarella.
Cari Concittadini, come vostro Sindaco, tengo a rivolgermi direttamente a ciscuno di voi per raccomandare la MASSIMA ATTENZIONE AL RISPETTO RIGOROSO delle prescrizioni previste dall'ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che vi rialleghiamo per una lettura integrale.
Occorre ribadire la MASSIMA SERIETÀ della situazione e l'obbligo, morale prima ancora che giuridico, di FARE DI TUTTO per limitare i propri spostamenti e con essi i rischi di contagio, per se stessi, ma soprattutto per gli altri.
E' consentito, all'interno della zona di residenza, uscire dalla propria
abitazione per soddisfare le elementari esigenze di vita legate all'acquisto di beni, presso gli esercizi commerciali dei quali sia stata autorizzata l'apertura, o per le urgenze.
Il Decreto indica chiaramente RAGIONI DI SALUTE, LAVORO, NECESSITÀ.
Ci impone chiaramente di LIMITARE GLI SPOSTAMENTI.
Limitare significa uscire per fare la SPESA MAGARI UNA VOLTA ALLA SETTIMANA, non "inventare" ogni giorno l'acquisto mancante per giustificare le uscite.
Significa USCIRE DA SOLI.
Significa LIMITARE DI PROTRARRE PER PROPRIO PIACERE l'uscita di necessità per un animale domestico.
Significa LIMITARE il più possibile CORSE, PASSEGGIATE, GIRI in bicicletta e certo non è opportuno utilizzare ad arte le eccezioni relative ad attività motorie all'aperto previste dal decreto per giustificare eventuali continue uscite.
Le notizie che quotidianamente provengono dai centri di cura ci confermano LA GRAVITÀ.
Fuori dalle situazioni ammesse, ogni volta che si esce senza motivo, ESPONIAMO INUTILMENTE A GRAVE RISCHIO noi stessi e gli altri.
Certo è ASSURDO CERCARE nelle "pieghe" del decreto UNA SCUSA PER USCIRE.
È fin troppo chiaro cosa è giusto e cosa non lo è - per tutti noi e soprattutto per i soggetti più deboli.
Dove non arriva il decreto dovrebbe arrivare la coscienza di ognuno di noi!!!
Per ultimo si ricorda che quanto previsto dal DPCM è soggetto a controllo da parte delle FORZE DELL'ORDINE e che il mancato rispetto delle prescrizioni comporta GRAVI SANZIONI anche di carattere penale.
Approfitto inoltre per RINGRAZIARE tutti i Cittadini, la maggioranza, che, con senso civico, stanno rispettando, a fronte di sacrifici personali, le norme contenute nel Decreto, a tutela della salute propria e altrui. Il GRAZIE più grande, a nome di tutta la Comunità, va agli operatori sanitari, forze dell'ordine e protezione civile in campo per tutelare la nostra salute e la nostra sicurezza.
Il Sindaco, Alfredo Cimarella.
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Ultimo aggiornamento pagina: 18/03/2020 09:19:12